Le piante ornamentali raggruppano per definizione tutte quelle varietà che per caratteristiche ed aspetto, si prestano all’abbellimento di spazi verdi, terrazzi ed interni.
Tra le più comuni nella vasta famiglia ci sono ovviamente le piante da fiore, aromatiche, erbacee, arbusti, graminacee e rampicanti. Questi tipi di piante hanno medio-alte esigenze in apporto di elementi se vengono coltivate in terra (ovviamente le necessità variano in base alle specie di piante), ciònonostante quelle coltivate in vaso, avranno bisogno a priori di qualche rinforzo con maggior frequenza a causa dei dilavamenti causati da irrigazioni più costanti.
Il terreno migliore per coltivare dovrebbe essere abbastanza morbido, di composizione mista e ben aerato, con ph che può variare tra il 4,5 e il 7,5 (valori che differiscono a seconda di genere e specie della pianta).
N.B se si tratta di piante acidofile tipo Ortensie, Camelie, Azalee ecc è consigliato utilizzare cortecce di piante acide (pino, eucalipto, castagno) sopra il terreno per pacciamare ed alterare meno livelli di pH con l'acqua d'irrigazione che è spesso alcalina.
La maggior parte di queste piante assorbono buoni livelli di Azoto, Fosoforo e Potassio per la crescita, la vigoria e la fioritura, altri elementi fondamentali per la coltivazione di queste genere sono il Ferro, Magnesio, Boro e Zinco, che favoriscono uno sviluppo equilibrato, pigmenti sulle foglie e fasi di fioritura.